(ANSA) - ALGERI, 28 MAG - La compagnia degli idrocarburi di
stato algerina, Sonatrach, ha firmato un contratto per lo
sviluppo di un giacimento petrolifero nell'estremo sud-est del
Paese con la compagnia cinese Sinopec, per un investimento
stimato in 490 milioni di dollari.
Lo ha annunciato la stessa Sonatrach in una nota in cui
afferma che il progetto prevede "la perforazione di 12 pozzi
petroliferi nel giacimento di Zerzaitine situato nel bacino di
Illizi", una provincia di confine con la Libia, oltre al
"ammodernamento di altri sei pozzi".
Il progetto prevede anche "il completamento di una rete per
collegare i nuovi pozzi petroliferi" e "la manutenzione degli
impianti ubicati nel campo".
Al termine, il progetto consentirà l'estrazione di "95 milioni
di barili di greggio".
Prima di questo firmato da "Sinopec Overseas Oil and gas
Limited" (Soogl), solo pochi giorni fa un'altra società cinese
(Cntic/Lpec) si era aggiudicata un contratto per la costruzione
di un impianto petrolchimico nella provincia di Orano, in
Algeria occidentale, per un valore di 542 milioni di dollari.
L'Algeria, membro dell'Organizzazione dei Paesi Esportatori
di Petrolio (Opec), produce più di un milione di barili al
giorno di greggio e la sua economia dipende dai ricavi degli
idrocarburi per circa il 90%. Le autorità algerine stanno
cercando di attrarre altre società internazionali a investire
nel settore del petrolio e del gas. A tal fine nel 2019 è stata
approvata una nuova legge sugli idrocarburi la quale, secondo il
governo, include molti incentivi agli investimenti. (ANSA).
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