(ANSA) - BOLOGNA, 10 MAG - "L'attuale congiuntura
internazionale ci impone di rivedere in modo urgente e
sistematico le modalità di reperimento di energia potenziando il
ricorso alle fonti rinnovabili. In questa cornice gli incentivi
fiscali, se correttamente congegnati, giocheranno un ruolo
decisivo. Serve un credito di imposta sulle installazioni di
impianti fotovoltaici da parte delle imprese".
Lo ha detto Emanuele Orsini, vicepresidente di Confindustria
per il credito, la finanza e il fisco, durante il convegno a
Bologna 'Disegnare il futuro: competitività, innovazione,
sostenibilità', nel quale è stato presentato l'accordo tra
Confindustria e Intesa San Paolo per destinare 13,2 miliardi di
euro dei 150 del plafond nazionale alle imprese
emiliano-romagnole.
"La misura darebbe un forte impulso alla transizione
energetica attraverso il coinvolgimento degli immobili
industriali, ridurrebbe i rischi di una marcata dipendenza
dall'estero, evitando nuovo consumo di suolo - ha aggiunto
Orsini - per le imprese lo strumento potrebbe ridurre in maniera
incisiva l'arco temporale di rientro degli investimenti
effettuati, sia in caso di autoconsumo, sia nell'ipotesi di
immissione dell'energia prodotta in rete". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA