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Eni, nel 2025 parte stoccaggio CO2 nella baia di Liverpool

In giacimenti offshore, per decarbonizzare distretto industriale

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 08 MAG - Entrerà in funzione nel 2025 l'impianto di stoccaggio della CO2 nella baia di Liverpool, in Gran Bretagna, che vede l'Eni come capofila. L'impianto CCS (Carbon Capture and Storage) servirà a decarbonizzare le produzioni delle industrie del distretto locale di HyNet. La CO2 prodotta dalle lavorazioni di acciaierie, cementifici, raffinerie, cartiere e fabbriche di fertilizzanti sarà catturata negli stabilimenti, trasportata con una condotta e iniettata in giacimenti offshore esauriti al largo di Liverpool.

Il progetto viene realizzato e sarà gestito da un consorzio formato dalle aziende di Liverpool e dall'Eni. Le prime dovaranno catturare la CO2, l'impresa italiana si occuperà del trasporto e dello stoccaggio sottoterra. L'impianto potrà stoccare all'inizio 3 milioni di tonnellate di anidride carbonica all'anno, ampliabili fino a 10. La capacità del giacimento è stimata in 195 milioni di tonnellate.

Il progetto sarà finanziato per metà dallo stato britannico.

A marzo è stato assegnato un fondo di 33 milioni di sterline.

Sarà uno dei 7 impianti di CCS che la Gran Bretagna vuole realizzare nei prossimi anni: il governo di Londra per questi ha stanziato complessivamente 1 miliardo di sterline. (ANSA).

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