(ANSA) - ROMA, 27 AGO - Si è conclusa con una serie di record
la VI e ultima Migrazione Guidata dall'Uomo degli ibis eremita
arrivata al sito di svernamento nell'oasi di Orbetello
(Grosseto): record per velocità tra le tappe, durata totale e
altezza raggiunta in volo. Con 151 chilometri in tre ore e 9
minuti, i 29 ibis guidati dalle due "mamme adottive"
Anne-Gabriela Schmalstieg e Helena Wehner a bordo di due
ultraleggeri a motore hanno concluso la migrazione per la
reintroduzione in natura di questa specie: con essa si conclude
il progetto sperimentale LIFE+ 2014-2019 "Reason for hope".
Con più di 1.800 chilometri in 12 giorni coperti in 5 tappe,
anche quest'anno i dati raccolti hanno permesso di scoprire di
più sulla fisiologia di questa specie estinta in Europa da 4
secoli, sulle sue necessità ed esigenze, spiega il Parco Natura
Viva di Bussolengo (Verona), unico partner italiano del progetto
cofinanziato dall'Ue.
"Stiamo lavorando perché quest'esperienza decennale non si
esaurisca e perché l'application che abbiamo presentato alla
Comunità Europea possa venire accolta, in modo che un nuovo LIFE
possa essere inaugurato il prossimo anno", spiega Cesare Avesani
Zaborra, direttore scientifico del Parco Natura Viva aggiungendo
che "da qui continueremo a monitorare via gps i circa 150
esemplari di ibis eremita che ora sono presenti al sito di
svernamento, parte dei quali in primavera saranno in grado di
percorrere la rotta di migrazione in senso inverso,
autonomamente".
I due ultraleggeri a motore sono serviti per mostrare ai 29
esemplari di ibis la rotta da seguire fino al sito di
svernamento, in modo che possano memorizzarla, tornare
autonomamente nei quartieri riproduttivi d'oltralpe in vista
della prossima stagione calda e ripopolare i cieli con la
propria prole.(ANSA).
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