(ANSA) NAPOLI 26 LUG - "Un lavoro duro ma che è stato un
successo, perché si è creato un gruppo di lavoro importante con
un mix di dirigenti di grande capacità di Regione Campania e
Comune di Napoli". Davide Tizzano, capo dello sport alle
Universiadi di Napoli 2019, esalta il gioco di squadra nel
giorno in cui traccia un bilancio dei giochi universitari in cui
l'olimpionico di canottaggio a Seul '88 e Atlanta '96 ha avuto
un ruolo di primo piano nell'organizzazione.
"C'è stato un team di amministrativi molto bravi - spiega
Tizzano - che si è ben integrato con la struttura governata dal
commissario Basile e con la nostra struttura operativa sullo
sport. Tutti avevamo la consapevolezza che altrimenti
un'operazione così grande e con un investimento da 270 milioni
non si sarebbe potuta realizzare in tempi così brevi".
Tizzano sottolinea ora la necessità di continuare l'impegno
per non disperdere il patrimonio acquisito sull'impiantistica
sportiva: "Il problema - spiega - non erano le gare in sé ma la
gestione del dopo, e anche i pagamenti con gli approfondimenti
che saranno fatti dagli organi preposti. L'intervento di Cantone
e dell'Anac che hanno vidimato gli atti ha dato su questo
profilo la migliore garanzia. Oggi abbiamo impianti aperti con
attrezzature che funzionano e gare svolte e questo non va
disperso".
Tizzano, direttore del Centro Olimpico di Formia, sottolinea
come non siano mancate anche delle criticità: "Per esempio il
coinvolgimento delle associazioni sportive del territorio ha
funzionato su alcuni sport ma su altri no: sulla ginnastica, su
nuoto e pallanuoto, e sulla pallavolo è stato molto efficace, su
altri sport ha pesato in negativo la scarsa ramificazione sul
territorio. L'aspetto bello che ci portiamo a casa, però -
conclude l'olimpionico - è il principio che funziona anche nelle
grandi aziende: quando fai grossi utili, quasi non ti accorgi
delle piccole perdite, perché il successo delle Universiadi ha
macinato il resto". (ANSA).