(ANSA) - NAPOLI, 6 LUG - Una festa delle famiglie allo stadio
Pinto di Caserta per la partita di calcio femminile tra Brasile
e Corea del Sud. Finisce in parità un match divertente e
combattuto, con non poche ammonizioni, e con le verdioro che
hanno piedi più gentili ma che nel primo tempo subiscono il
preciso e ordinato contropiede coreano e due reti; nella ripresa
le brasiliane concretizzano portandosi sul 2-2, poi in neanche
un minuto il botta e risposta, con la Corea del Sud che realizza
con Yoojin Ko il gol che sembrerebbe portarla alla vittoria, e
il Brasile che subito dopo impatta su azione di corner grazie a
Isadora Gehlen Haas, la cui conclusione viene fortunosamente
deviata in rete per il 3-3 finale. Alla fine è la Corea a
qualificarsi mentre le sudamericane, ferme ad appena un punto,
piangono per l'eliminazione dal torneo.
"È la seconda gara che seguo" dice un papà presente insieme
alla figlia di 9 anni. "Le piace il calcio, magari un giorno
vorrà provare" dice sibillino indicando la piccola che sorride.
Un altro padre con due bimbi maschi dice che le "Universiadi
sono una bella manifestazione". Non c'è tanta gente sugli
spalti, ma chi è presente si fa sentire specie ogni volta che le
brasiliane scendono nella metà campo avversaria, esaltando le
doti del portiere coreano Jiniu Seo. "Il calcio femminile mi
piace molto perché si gioca con pochi tatticismi" dice un
giovane venuto con un amico. "Difendono poco, però così è più
divertente". "A me piacciono le Universiadi, sono atleti giovani
che vanno sostenuti" afferma Alfredo, venuto allo stadio in bici
con moglie e due figli.
Il fischio finale regala applausi alle giocatrici, che si
accasciano sul prato per la stanchezza; coreane felici per la
qualificazione, brasiliane deluse perché dovranno tornarsene a
casa.(ANSA).