(ANSA) - NAPOLI, 26 GIU - Saranno diciotto gli atleti della
scherma azzurra che, dal 4 al 9 luglio, saliranno sulle pedane
del PalaUniSa di Salerno, e proveranno a conquistare il podio
alla 30^ Summer Universiade Napoli 2019. La scherma azzurra
punta a ribadire il suo ruolo da protagonista sulla scena
mondiale, affidandosi ad una delegazione che sarà guidata dal
consigliere federale Maurizio Randazzo.
Nella sciabola femminile anche Lucia Lucarini, tesserata con
le Fiamme Rosse, che ha già conquistato, tra l'altro, il primo
posto alla Coppa del Mondo U20 nella sciabola a squadre, un
argento agli Europei Under 23 a Plovdiv, in Bulgaria, e un oro
alla Coppa Italia Assoluti nella sciabola individuale. Nella
spada femminile, invece, tra le convocate c'è Nicol Foietta, che
nel gennaio scorso ha conquistato il primo podio in Coppa del
Mondo, a l'Avana, portando a casa la medaglia di bronzo, già
conquistata anche ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona.
All'Universiade Napoli 2019 il programma delle gare vede
protagoniste della prima giornata le prove individuali di spada
femminile e di sciabola maschile. Venerdì 5 luglio toccherà
invece a fiorettiste e spadisti salire in pedana, mentre a
chiudere il programma degli individuali, sabato 6, saranno
fiorettisti e sciabolatrici. Da domenica 7 luglio spazio alle
gare a squadre, dapprima con le prove di spada femminile e
sciabola maschile, quindi, lunedì 8 luglio, con quelle di
fioretto femminile e spada maschile ed infine, nella giornata
conclusiva, quella di martedì 9 luglio, con le gare di sciabola
femminile e fioretto maschile.
Per assistere alle gare di qualificazione e alle finali è
possibile acquistare i biglietti, oltre che presso i punti
vendita autorizzati o presso l'impianto, anche sulla piattaforma
on-line
https://www.universiade2019napoli.it/wp-content/uploads/2019/06/
FencingTicket-Plan.pdf, al costo di 3 euro.
Con un programma di oltre 300 atleti, la scherma è uno degli
sport simbolo dell'Universiade estiva, nonché trampolino di
lancio dei partecipanti per campionati del mondo di disciplina
ed Olimpiadi. È presente fin dalla prima edizione di Torino nel
1959 è stata anche uno dei primi sport ad essere inseriti nel
programma universitario.
(ANSA).