(ANSA) - NAPOLI, 22 APR - L'Azienda ospedaliera universitaria
'Luigi Vanvitelli' riattiva a pieno regime, i ricoveri in day
hospital diagnostico per pazienti socialmente fragili con
patologie infettive e/o epatiche.I destinatari sono pazienti di
categorie definite socialmente fragili quali i pazienti senza
fissa dimora con patologie infettive e/o epatiche (infezioni
osteo-articolari, epatiti virali, hiv, tubercolosi) ai quali è
necessario garantire un percorso assistenziale completo di
visita specialistica, esami emato-clinici e strumentali, esami
microbiologici colturali e sierologici, iter terapeutico anche
con metodica DOT (Direct Observed Therapy). "Il servizio offerto
dall'UOC di Malattie Infettive, guidata da Nicola Coppola, è
fondamentale - dice il direttore generale Antonio Giordano - se
si pensa che le condizioni sociali di questi pazienti spesso
impediscono una gestione ambulatoriale completa, con
interruzioni dell'iter diagnostico e terapeutico, con gravi
conseguenze non solo per la salute del paziente ma anche della
salute pubblica per le patologie trasmissibili". (ANSA).