(ANSA) - NAPOLI, 27 FEB - "Lo sport deve essere visto
soprattutto come uno strumento sociale. Una scuola di vita,
dalla quale apprendiamo quei valori importanti come il rispetto
delle regole, lo spirito di gruppo, il senso di appartenenza, la
solidarietà, la tolleranza e, non da ultimo, il rispetto
dell'avversario. Insegnamenti che, tradotti in senso civico, non
sono altro che il rispetto dell'ambiente, delle leggi e della
persona. Se un ragazzo riesce a vivere coi valori che lo sport
gli ha trasmesso, sicuramente sarà un cittadino migliore".
Questa la riflessione che Patrizio Oliva, pugile, campione
mondiale WBA nei superleggeri e socio fondatore della società
sportiva "Milleculure", consegna all'attuale Esecutivo, insieme
con l'appello di non trascurare le politiche a sostegno dello
sport.
Il campione è intervenuto nell'ambito della "Diretta
Energetica", il format in onda su Facebook ogni venerdì alle
18.00, nello spazio della community della campagna social
"Rotary Action for Depression", ideata dallo psichiatra e
presidente Rotary Club Napoli Castel dell'Ovo, Vincenzo
Barretta, per sensibilizzare sui temi della depressione e della
salute mentale
(https://www.facebook.com/groups/actionfordepression).
«Abbiamo richiamato i dati di uno studio promosso dell'Istituto
norvegese di sanità pubblica, dell'Università di Bergen
(Norvegia), dal Nordland Hospital Trust (Norvegia) e dall'Arctic
University of Norway, insieme con il King's College di Londra e
la University of New South Wales di Sydney» spiega il dottor
Barretta.
«Per oltre 11 anni sono stati monitorati i livelli di esercizio
fisico e i sintomi di depressione e d'ansia di 33.908 adulti
norvegesi. Ne è risultato che fare esercizio fisico per un'ora o
più alla settimana può prevenire fino al 12% dei futuri casi di
depressione» aggiunge Barretta.
«Con trenta minuti al giorno di esercizio fisico - conclude
Vincenzo Barretta - il nostro cervello produce il BDNF, un
fattore di crescita neuronale. C'è anche un aumento dei
neurotrasmettitori come dopamina, noradrenalina, serotonina,
responsabili del tono dell'umore. Lo sport determina addirittura
un aumento del volume dell'ippocampo, la zona del cervello
legata alla memoria: sono favorite le prestazioni cognitive.
Penso al benessere per le persone della terza età, e a tutte
quelle persone che accusano disturbi di memoria, concentrazione
e attenzione». (ANSA).