(ANSA) - NAPOLI, 5 NOV - La Torzella, uno dei più antichi tipi
di cavolo del Mediterraneo, conosce una nuova fortuna ed emigra
negli USA come ingrediente per la pizza. Un convegno sul
recupero di ortaggi come la Torzella ed il Broccolo dell'Olio,
grazie ad antichi semi, si svolgerà giovedi 7 novembre alle 20
ad "Eccellenza Nolane". Vi parteciperanno Ettore Varricchio,
docente di qualità e tecniche di Produzioni alimentati all'
Università del Sannio, Antonio Limone, direttore dell' Istituto
zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno, Ciro Iovine,
titolare della pizzeria "Song 'e Napule" a New York, ed il
presidente della Cooperative Eccellenze Nolane Giovanni
Trinchese. I lavori saranno coordinati dalla giornalista
Brunella Cimadomo.
"Per utilizzare antichi ingredienti della Campania - afferma
Iovine - la difficoltà, fino ad oggi, era era quella del
trasporto. Non era materialmente possibile fare arrivare fresche
materie prime delicate e straordinarie come verza viola,
portulaca o torzella. Con un invasettamento studiato all'origine
anche in base all'uso da farne in cucina, è possibile, invece,
mantenere intatti i sapori ed averli disponibili tutto l'anno".
"Superiamo le stagioni - aggiunge Trinchese - noi
invasettiamo a chilometro zero ortaggi e verdure che derivano da
semi antichi dei nostri campi in cui non vengono utilizzati né
diserbanti né additivi chimici. Si tratta di conserve con
prodotti eubiotici freschissimi, appena tagliati e capaci di
mantenere intatti sapore e proprietà nutritive tutto l'anno".
"Il recupero delle piccole produzioni locali come la
Torzella, effetto della biodiversità della nostra terra -
afferma Limone - è un dovere che abbiamo nei confronti delle
nuove generazioni. Si tratta di prodotti unici e straordinari,
derivanti da terre vulcaniche e da condizioni pedoclimatiche
uniche, e costituiscono una opportunità di sviluppo
economico".(ANSA).