E' stato approvato oggi a
larghissima maggioranza il bilancio dell'Ordine dei Medici di
Napoli e provincia. "Siamo orgogliosi dell'esito dell'assemblea
- afferma Bruno Zuccarelli a nome del Consiglio direttivo che ha
guidato l'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Napoli e
provincia - di approvazione del bilancio dell'Ordine, un
plebiscito che è un grande attestato di fiducia da parte dei
medici e ci conforta rispetto al lavoro svolto in questi anni da
tutto il consiglio in carica".
L'approvazione del bilancio ha visto su 661 partecipanti,
l'assemblea di approvazione del bilancio più partecipata di
sempre, 644 medici votare a favore, solo 16 contrari e 1
astenuto. "Ringrazio - prosegue Zuccarelli - tutti i colleghi
che hanno scelto di essere presenti per esprimere il loro
consenso. Gli unici motivati a prendere parte all'assemblea
avrebbero dovuto essere i contrari, che sono arrivati solo in
16". La gestione di Zuccarelli e del suo Consiglio Direttivo
lascia alla categoria un avanzo di gestione di oltre 1.100.000
euro e conti in ordine per poter favorire la fase di
commissariamento. A novembre del 2023, infatti la Commissione
Centrale per gli Esercenti le Professioni Sanitarie (CCEPS)
dichiarò irregolare il voto per l'elezione dell'ordine dei
medici avvenuta nel 2021 per un malfunzionamento della
piattaforma informatica di voto usata per le elezioni durante il
covid. "Attendiamo con ansia - spiega Zuccarelli - che si
proceda per tornare a votare, consapevoli che il danno che ci è
stato fatto non è solo rivolto a noi. Le sentenze si rispettano,
ma si rispettano anche gli uomini che ne sono stati coinvolti:
in primis tutti i medici di Napoli e provincia e chi l'Ordine lo
rappresenta e ora, con un'approvazione così massiva, riceve una
grande conferma di rispetto, stima e fiducia dei medici
napoletani che hanno chiaramente mostrato di sostenere la nostra
estraneità agli eventi tecnici descritti in sentenza".
Proprio oggi, il Consiglio direttivo dell'Ordine terrà
un'ultima seduta, a dimostrazione che fino al termine prevalgono
gli interessi della classe medica rappresentata. Questa seduta è
stata voluta per poter accogliere nella casa dell'Ordine i neo
laureati di questi giorni che hanno diritto ad essere iscritti.
"Fino all'ultimo giorno abbiamo sentito il dovere di non
strumentalizzare nessuna situazione, ma di andare avanti secondo
l'Etica che ci ha sempre guidati, siamo orgogliosi del lavoro
fatto e lo saremo sempre e ci sembra che i medici napoletani
siano con noi", conclude Zuccarelli.
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