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In evidenza
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In collaborazione con Giunta Campania
"Questa per noi è una giornata
storica, simbolo dell'avvio di una nuova attività". Ha esordito
così Vincenzo De Luca, presidente della giunta regionale della
Campania, nel parlare a Casoria durante la cerimonia di
inaugurazione del Madrinato San Placido, l'ecosistema educativo
che servirà tutta l'area di Napoli Nord fornendo strumenti per
combattere la dispersione scolastica e dare sostegno a
genitorialità e percorsi lavorativi. "Leggevo sui giornali ieri
- ha proseguito il governatore - che negli ultimi cinque anni
sono andati via dall'Italia verso l'estero un milione e mezzo di
giovani di età compresa tra 18 e 25 anni. Andati via per
mancanza di lavoro o perché impegnati in attività lavorative mal
retribuite. Una situazione che coinvolge in particolare il
nostro meridione. Giro tante città del nord e noto che nell'aria
c'è in clima diverso dal nostro: un ragazzo che vive a Mantova,
Verona, Treviso o a Como ha una prospettiva di fiducia davanti a
sé. Chi sta nell'area nord di Napoli vive in clima depressione,
incertezza, a volte di difficoltà familiare. Con questo
esperimento che si sta concretizzando, vogliamo creare motivi di
speranza e di fiducia nel futuro. Vogliamo superare quel clima
di depressione, incertezza, isolamento che riguarda tanti
ragazzi, ragazze e famiglie. Lo stimolo è partito dalla vicenda
di Caivano, ma abbiamo fatto di più: abbiamo messo su un
progetto che riguarda tutta l'area nord di Napoli, un grande
comprensorio composto da centinaia di migliaia di abitanti che
avevano bisogno di una sollecitazione positiva e di un'offerta
di occasione di lavoro straordinaria".
Al centro del progetto, voluto dalla Regione Campania in
sinergia con l'istituto Mater Dei, ci sono percorsi formativi
rivolti ai giovani di età compresa tra i 13 e i 25 anni per
contrastare la fuga dall'istruzione. Casoria, grazie alla
presenza del Polo Educativo, si colloca come un punto di
riferimento regionale in ambito educativo e di inclusione
sociale: "I contenuti di questo progetto li dobbiamo studiati
insieme a suor Simona Biondin, direttrice dell'istituto, che ci
ha consentito di trovare collegamento con il Mater Dei di Napoli
e questa struttura. Abbiamo iniziato a ragionare su Caivano, poi
siamo arrivati a Casoria, dove c'era già un'attività
formativo-educativa, ed abbiamo pensato che il fatto che sia
gestita da religiose possa essere un elemento che dà maggiore
fiducia alle famiglie. Si tratta di un progetto contro la
dispersione scolastica e contro l'isolamento di ragazze e
ragazzi".
Il progetto verte nello specifico sulla creazione di un
ecosistema che ha come obiettivo la formazione dei cittadini del
domani con l'aiuto di figure professionali quali educatori,
psicologi, orientatori, personale amministrativo. Tanti i
servizi previsti: dai percorsi di istruzione e formazione
professionale alle attività extrascolastiche e di supporto alla
genitorialità, fino ai laboratori scuola-formazione,
orientamento al lavoro e uno sportello del centro per l'impiego.
La struttura, come ha ricordato De Luca, è stata interessata
anche da lavori di riqualificazione grazie all'interessamento
dell'istituto San Paolo.
In collaborazione con Giunta Campania
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