"Ha raggiunto già 40mila firme la
petizione lanciata on line per chiedere la riapertura del Pronto
soccorso dell'ospedale di Agropoli, la cui chiusura ha provocato
disagi inaccettabili per i cittadini dei tantissimi comuni
limitrofi. Una battaglia che, come Movimento 5 Stelle, portiamo
avanti da tempo in Consiglio regionale. Con un'emergenza
pandemica ancora in corso e un numero di contagi che sta
tornando a salire in maniera preoccupante, non possiamo
permetterci di tenere ancora chiuso un presidio che rappresenta
un riferimento fondamentale nella rete di emergenza-urgenza per
tante comunità. Per questa ragione e al fine di sollecitare un
intervento immediato della Regione Campania, questa mattina
abbiamo depositato in Commissione Sanità una richiesta di
audizione, facendoci portavoce delle istanze e delle
sollecitazioni dei sindaci dei Comuni di Agropoli, Torchiara,
Laureana, Lustra, Prignano Cilento, Giungano, Capaccio Paestum,
Perdifumo, Rutino, Cicerale e Ogliastro Cilento". È quanto
dichiarano la vicepresidente del Consiglio regionale della
Campania e capogruppo regionale M5S Valeria Ciarambino e il
presidente della Commissione speciale Aree Interne e consigliere
regionale M5S Michele Cammarano.
"Domani - annuncia Cammarano - prenderò personalmente parte alla
manifestazione pacifica davanti l'ospedale di Agropoli,
organizzata dai familiari e dagli amici di Tommaso Gorga, la cui
vita è stata spezzata a soli 15 anni a seguito di un tragico
incidente stradale. Nonostante i soccorsi siano stati
tempestivi, l'ambulanza ha dovuto percorrere 50 chilometri per
raggiungere l'ospedale di Vallo della Lucania. Non sappiamo se
la vita di Tommaso si sarebbe potuta salvare, se lo avessero
trasportato al vicino presidio di Agropoli. Ma non possiamo
consentire che da tanti comuni si debba compiere un viaggio di
circa un'ora per poter ricevere adeguata e tempestiva
assistenza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA