Lacrime ma anche il tempo per i
ricordi ai funerali di Fabio Postiglione, il giovane cronista
del Corriere della Sera nato a Napoli e morto a 44 anni in un
incidente stradale la sera del 28 gennaio sulla Tangenziale di
Milano, al suo rientro a casa dalla redazione.
Sull'altare della chiesa della Santissima Trinità di Napoli,
già gremita all'arrivo della salma da Milano dove ieri c'e'
stato un primo rito funebre per i colleghi del Corsera, al
ricordo di don Gennaro Matino, parroco e amico del giornalista,
si sono aggiunti i racconti di tanti colleghi che con
Postiglione hanno condiviso anni di lavoro in strada ed in
redazione a partire dai suoi esordi al quotidiano Roma.
Sulla bara una sua fotografia ed una maglietta del Napoli
calcio di cui, lo hanno ricordato in molti, era grande tifoso.
"Sei stato il mio maestro - ha detto la moglie Valentina
Trifiletti, giornalista Mediaset - e anche se te ne sei andato
nulla è finito. L'amore - ha concluso - non muore".
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