/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Al Nuovo 'Il Colloquio' con progetto e regia Eduardo Di Pietro

Al Nuovo 'Il Colloquio' con progetto e regia Eduardo Di Pietro

Spettacolo teatrale si ispira all'accesso settimanale al carcere

NAPOLI, 04 febbraio 2025, 14:44

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

È stato il sistema di ammissione ai colloqui periodici con i detenuti nel carcere partenopeo di Poggioreale a ispirare lo spettacolo 'Il Colloquio' progetto di Eduardo Di Pietro, che firma anche la regia, in scena da sabato 8 febbraio alle ore 19.00 (in replica domenica 9) nel Teatro Nuovo di Napoli. Presentato da Collettivo lunAzione, l'allestimento, vincitore del "Premio Scenario Periferie 2019", "Premio Fersen alla regia 2021" e finalista "IN-BOX 2021", vede interpreti in scena Renato Bisogni, Alessandro Errico, Marco Montecatino, con i costumi a cura di Federica Del Gaudio.
    Tre donne, tra tanti altri in coda, sottolinea una nota di presentazione dello spettacolo, "attendono stancamente l'inizio degli incontri con i detenuti. Portano oggetti da recapitare all'interno, una di loro è incinta: in maniera differente, desiderano l'accesso al luogo che per ognuna custodisce un legame". In qualche modo la reclusione viene condivisa all'esterno dai condannati e per le tre donne, che se ne fanno carico, coincide con la stessa esistenza: i ruoli maschili si sovrappongono alle vite di ciascuna, ripercuotendosi fisicamente sul corpo, sui comportamenti, sulle attività, sulla psiche. "La vita quotidiana della città non si è ancora risvegliata - si evidenzia - e dalla sospensione onirica della situazione, dagli scontri e dagli avvicinamenti reciproci, emerge la visione brutale di una realtà ribaltata. La galera, un luogo alieno, in larga parte ignoto ed oscuro, si rivela un riferimento quasi naturale, oggetto intermittente di desiderio e, paradossalmente, sede di libertà surrogata. Il Colloquio è frutto di una serie di interviste a donne che hanno vissuto o vivono questo legame carnale con l'istituto di pena".
    "Nel corso delle ricerche - spiegano gli artisti del Collettivo lunAzione - ci siamo innamorati di queste vite dimezzate, ancorate all'abisso, disposte lungo una linea di confine spaziale e sociale, costantemente protese verso l'altrove: un aldilà doloroso e ingombrante da un lato e, per contro, una vita altra, sognata, necessaria, negata. La mancanza, in entrambe le direzioni, ci è sembrata intollerabile". Il Collettivo lunAzione, nato a Napoli nel 2013, sviluppa il proprio lavoro in tre direzioni: produzione teatrale originale, progetti per le scuole di ogni ordine e grado e performance site generic.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza