"È morto a 44 anni a seguito di un
incidente stradale il giornalista Fabio Postiglione. Il
Sindacato unitario giornalisti della Campania e l'Ordine dei
giornalisti della Campania si stringono forte, in un abbraccio
affettuoso, alla moglie Valentina Trifiletti e alla famiglia di
Fabio e annunciano iniziative congiunte per ricordarlo". Così in
una nota del Sindacato unitario giornalisti Campania. "Ha
cominciato la sua carriera con il Roma, prima come collaboratore
della cronaca bianca, per poi guadagnarsi l'assunzione e passare
alla nera e alla giudiziaria. Tantissime le inchieste e gli
scoop realizzati sulla camorra - si sottolinea - Per alcuni di
questi ha ricevuto anche pesanti minacce per le quali gli fu
attivato un servizio di vigilanza. Nel 2019 per Matera capitale
della cultura fu assunto al Corriere del Mezzogiorno per curare
le pagine lucane per poi passare, successivamente, alla
redazione di Napoli e, infine, è stato assunto al Corriere della
Sera a Milano dove ha lavorato all'ufficio centrale dei
redattori capo. Nel 2019 al Sugc partecipò, con Sandro Ruotolo e
altri colleghi, alla rifondazione dell'Unione cronisti in
Campania e ha sempre partecipato alle attività dell'Ordine dei
giornalisti". "Cronista attento e appassionato, tifosissimo del
Napoli, ha raccontato sempre gli aspetti più complessi e
controversi della sua città che ha amato tantissimo, sempre
vicino ai colleghi che si avvicinavano alla professione e a
quelli piu in difficoltà", conclude la nota.
Cordoglio per la scomparsa di Postiglione è stato espresso dal
mondo delle istituzioni e della politica: messaggi di lutto sono
arrivati anche dai presidenti di Senato e Camera, La Russa e
Fontana, e dal governatore campano De Luca.
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