Quattromila miglia nautiche
percorse in 60 giorni e un obiettivo portato a termine, quello
di tenere pulito il mare del litorale casertano, che bagna cioè
i comuni di Castel Volturno, Mondragone, Cellole e Sessa
Aurunca, e che quest'anno ha avuto per la prima volta anche la
bandiera blu per la nota località di Baia Domizia (ricade nei
comuni di Sessa e Cellole).
E' positivo il bilancio dell'operazione di pulizia del mare
voluta per il secondo anno di fila dalla Provincia di Caserta e
realizzata dai due battelli "spazzamare" "Sistema Pelikan" di
Garbage Group - Ancona, che hanno monitorato e ripulito le acque
dei circa quaranta chilometri di litorale casertano in questa
estate. Battelli specializzati in operazioni di disinquinamento
in mare, rimozione di rifiuti solidi galleggianti e
semisommersi, alghe, schiume e mucillaggini, sostanze oleose e
grasse, schiume ed idrocarburi. Sui mezzi erano presenti anche
un drone per la sorveglianza e l'individuazione dei rifiuti
galleggianti e un sottomarino ROV a comando remoto per
scannerizzare i fondali e georeferenziare i rifiuti. Dai primi
dati ISR (Intelligence, Surveillance and Reconnaissance) emerge
il recupero di rifiuti plastici, gommosi e legnosi di origine
urbana nella zona a Sud del tratto di litorale pattugliato. A
nord, in particolare a Baia Domizia, le acque risultano pulite
con doti di trasparenza buone. Le analisi fanno registrare un
importante aumento della temperatura del mare che, nel mese di
agosto, ha raggiunto i 30 gradi. Il pH delle acque si attesta ad
8,6, un risultato buono a testimonianza della qualità generale
delle stesse. A largo delle coste è stata ritrovata una scia di
mucillagine creata dai residui di cibo degli allevamenti ittici,
fenomeno generato dall'innalzamento generale della temperatura
del mare registrata, e dalle correnti marine predominanti da
nord ovest e venti di maestrale; il fenomeno è stato risolto con
l'uso delle imbarcazioni "Sistema Pelikan". Una campionatura
delle acque è stata poi consegnata all'Arpac Campania, che, nei
prossimi giorni, svilupperà nuove analisi.
Soddisfatto il presidente della Provincia Giorgio Magliocca,
"perché quest'anno il servizio dei due battelli spazzamare, dopo
la sperimentazione del 2023, è andato a regime, contribuendo a
rendere più pulito e trasparente il mare del nostro litorale. Il
progetto della Provincia, curato dagli uffici del Settore
Ambiente (dirigente Gianni Solino e responsabile Egidio Russo)
ha avuto successo anche grazie al lavoro di squadra portato
avanti con i Comuni di Castel Volturno, Mondragone, Cellole e
Sessa Aurunca, le cui Amministrazioni hanno garantito pure
quest'anno indispensabile supporto e collaborazione".
"Insieme alle amministrazioni pubbliche che ci hanno dato
fiducia - ha affermato Paolo Baldoni Ceo di Garbage Group -
stiamo portando avanti un percorso importante nel campo della
tutela del mare. Una visione condivisa dell'importanza
strategica della blue economy e sull'uso sostenibile e
responsabile delle risorse dei mari e sulla loro salvaguardia".
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