(ANSA) - NAPOLI, 04 GIU - Un grande palco davanti alla
tribuna e 11 maxischermi. E' organizzata così la grande festa
dello stadio Maradona per l'ultima partita della stagione del
terzo scudetto del Napoli già conquistato da un mese e che si
chiude stasera con uno spettacolo musicale a fine match.
I maxischermi sono davanti ai settori inferiori dello stadio
ma il Napoli aveva già avvisato della loro presenza nella
vendita dei biglietti che infatti per quella parte sono costati
solo 5 euro per la mancata visibilità di pezzi di campo, durante
un match che verrà comunque trasmesso per intero sui
maxischermi.
I calciatori del Napoli sono entrati in campo coi loro figli,
con Osimhen che ha portato il suo bimbo con la maschera come
quella che lui indossa sempre in partita, anche se ormai da
tempo è guarito.
Le curve del Maradona celebrano il Napoli con striscioni che
raccontano dei 12 trofei vinti finora e con grandi fotografie di
momenti storici del club azzurro. C'è anche un grande striscione
della Curva A che provoca le lacrime di Fabio Quagliarella,
l'attaccante di 40 anni della Sampdoria, nato a Castellammare di
Stabia e da sempre legato a Napoli. Prima dell'inizio del match,
Quagliarella è entrato in campo tra gli applausi del Maradona
nel riscaldamento e ha ricevuto una targa da parte dei tifosi
che in curva A lo hanno salutato con uno striscione: "Di
Partenope figlio orgoglioso, dal passato beffardo al presente
glorioso, sulla nostra maglia il tuo sudore impregnato, dalla
tua gente non sarai mai dimenticato. Grazie Fabio". Quagliarella
si è commosso salutando i tifosi del Maradona, lo stadio dove ha
giocato nell'anno 2009-2010, segnando 11 gol.
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