(ANSA) - LETTERE (NAPOLI), 24 MAG - Alunni a confronto sulle vittime innocenti e la criminalità: se ne è discusso nell' incontro 'Scuola e legalità' nell'Istituto Comprensivo 'Silvio Pellico' a Lettere (Napoli) che ha visto la partecipazione del duo comico Gigi e Ross che hanno presentato il cortometraggio 'Al posto giusto al momento giusto' e il libro dal titolo omonimo. L'evento ha avuto il patrocinio morale del sindacato della Polizia di Stato S.I.A.P. (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) Campania, ed è stato moderato dalla docente Luisa Tirozzi. Ad introdurre la giornata, i saluti del sindaco Anna Amendola e del dirigente scolastico Pasquale D'Avino cui è seguita la canzone intonata dagli alunni 'Credo negli esseri umani' di Marco Mengoni e la proiezione del corto di Gigi e Ross. Sullo schermo le storie di vittime innocenti: Annalisa Durante, Maurizio Estate, Silvia Ruotolo, Genny Cesarano, i due amici Gigi e Paolo "Il lavoro nasce dall'esigenza di far conoscere ai più giovani storie che non hanno vissuto per età anagrafica" hanno spiegato Gigi e Ross "E soprattutto nasce per scardinare la frase maledetta 'la vittima si trovava al posto sbagliato nel momento sbagliato' No! la vittima si trovava al posto giusto nel momento giusto mentre il carnefice stava al posto sbagliato nel momento sbagliato". L'incontro è entrato nel vivo con esponenti delle forze dell'ordine . "Sono uno sceriffo, un cacciatore di taglie ovvero quando succede un episodio come quello di Silvia Ruotolo, di Annalisa Durante o più recentemente quello di Francesco Pio Maimone, sono quello che viene chiamato insieme alla sua squadra per cercare di risolvere il caso e arrestare i responsabili" ha detto Alfredo Fabbrocini, Capo della Squadra Mobile di Napoli "Io sono uno di quelli che si troverà al posto giusto al momento sbagliato. Arrivo quando il fatto è già successo e non si può più rimediare ma dobbiamo solo risolvere il caso e arrestare i responsabili. Ma la tragedia è ormai già consumata. A voi dico che è questa l'età in cui dovete fare la vostra scelta e concludo con una frase di Caponnetto 'la mafia teme la scuola più della giustizia''.
Lo Stato c'è e occorre avere fiducia. Non bisogna esitare a denunciare le ingiustizie ma chiedere aiuto: questo il filo conduttore dell'incontro 'Scuola e legalità' nell'Istituto Comprensivo 'Silvio Pellico' a Lettere. "Voi siete il futuro, coloro che devono lavorare con impegno e serietà" ha detto Amalia Sorrentino dirigente del Commissariato di Ps di Castellammare di Stabia "Vi invito a seguire modelli positivi, di persone che si impegnano lavorando per il sociale e che vogliono il benessere della società come le amministrazioni sane e le scuole sane. Non esitate, quando vedete qualcosa che non va, a rivolgervi ai docenti che vi sapranno darvi indicazioni per venirvi incontro anche nel caso serva l'aiuto delle forze dell'ordine. Sappiate che gli adulti vi proteggono, vogliono il vostro bene". Agli alunni si è rivolto anche il maggiore Carlo Venturini, della Stazione dei Carabinieri di Castellammare di Stabia, che ha ricordato la strage di Capaci: "Falcone diceva gli uomini passano le idee restano. E se noi stiamo qui oggi e sacrifichiamo le vite private è per quella idea che ha portato al sacrificio di uomini dello Stato. Ma serve il vostro aiuto. E' prezioso". Anna Amendola, sindaco di Lettere: "A questa età dovete darvi obiettivi per cercare di costruire il vostro futuro come lo studio, il lavoro. Sono strumenti che vi faranno stare sul binario giusto quello della legalità". Alunni a turno hanno posto domande ai relatori sul 41bis, su come contrastare i reati più odiosi, sul carcere e sulla rieducazione. A chiudere i lavori il dirigente scolastico Pasquale D'Avino "Penso ce ne usciamo più arricchiti dopo aver affrontato un tema quale la legalità in un luogo speciale ovvero la scuola che forma il cittadino del futuro. Allora, costruiamo una società dove il bene prevalga sul male". Presenti Alessandro Freschi regista e rappresentante del collettivo 'gliultimisaranno', l'attore e autore Oreste Ciccariello e Radio Siani. Un momento finale è stato dedicato ai selfie e alla firma delle copie del libro con Gigi e Ross. L'evento ha avuto il patrocinio morale del sindacato della Polizia di Stato S.I.A.P. (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) Campania.
(ANSA)
