(ANSA) - NAPOLI, 21 MAR - Per lo scontro tra le tifoserie del
Napoli e della Roma, avvenuti lo scorso 8 gennaio, all'area di
servizio di Badia Al Pino (Arezzo) lo scorso 8 gennaio, gli
agenti della Digos delle questure di Roma, Napoli ed Arezzo, con
l'ausilio della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione,
stanno eseguendo un decreto di perquisizione personale e locale
nei confronti di 33 soggetti, tutti appartenenti al contesto
ultras delle tifoserie di Roma e Napoli e di un soggetto
aderente agli ambienti ultras aretini.
Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Arezzo.
Con le perquisizioni gli investigatori sono alla ricerca di
ulteriori elementi di prova per definire le condotte di
responsabilità dei soggetti coinvolti negli eventi.
Lo scontro tra alcuni rappresentanti delle due tifoserie -
che erano in transito in quel tratto autostradale dirette
rispettivamente la prima a Genova (per disputare la partita di
calcio Sampdoria - Napoli) e l'altra a Milano (dove era in
programma il match Milan-Roma) - fu durissimo, anche mediante
l'utilizzo di oggetti contundenti. Per diversi minuti elementi
di opposte fazioni si sono fronteggiati su più aree del tratto
autostradale adiacente all'area di servizio, impegnando
direttamente la corsia di transito in direzione Nord, di fatto
determinando l'interruzione del traffico veicolare che protratto
nel tempo ha causato una coda di veicoli fermi lunga circa 9
chilometri.
Il continuo lancio di oggetti reciproco, l'accensione di
torce e l'esplosione di petardi interessò anche la carreggiata
opposta, in direzione sud, creando serie condizioni di pericolo
per i mezzi in transito. La successiva attività di
approfondimento investigativo si è concentrata sull'analisi
delle immagini realizzate nell'occasione da alcuni
automobilisti, nonché da quelle registrate dal sistema di
videosorveglianza.
Le indagini hanno consentito di delineare alcune posizioni di
responsabilità riferibili a 20 aderenti ai sodalizi ultras della
Roma, 12 a quelli della tifoseria oltranzista napoletana e uno a
gruppi ultras dell'Arezzo, soggetti nei cui confronti si è
proceduto con le perquisizioni. (ANSA).
Scontra tra tifoserie ad Arezzo, in corso 33 perquisizioni
Per gli incidenti avvenuti lo scorso 8 gennaio a Badia al Pino
