(ANSA) - NAPOLI, 17 MAR - La presenza di tanti sindaci a
Napoli "è un segnale forte che viene dalle città e dai piccoli
Comuni. Si vuole mandare un segnale al Paese che lo stesso Paese
si regge perché rappresentano le comunità, erogano i servizi di
prossimità e quindi qualsiasi riforma si fa non può non partire
dai Comuni". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi,
che oggi ha introdotto l'assemblea che i sindaci del centro
sud, con Anci e Ali, hanno tenuto a Napoli, nella sala di Santa
Maria La Nova, sul tema dell'autonomia differenziata
"Noi stiamo dando un grande messaggio di democrazia - ha
aggiunto Manfredi - ma chiediamo grande attenzione al Governo e
al Parlamento che non devono dimenticare i Comuni perché
dimenticare i Comuni significa dimenticare i cittadini".
Il timore di Manfredi è che con "la riduzione dei
trasferimenti saranno i Comuni - e tantissimi quelli che sono in
dissesto o predissesto, e non solo al Sud - ad essere
maggiormente danneggiati".
"Non vedo perché questo tema si discuta con le Regioni e i
Comuni non possano essere al tavolo del negoziato", ha aggiunto
Manfredi ricordando che lo schema di autonomia differenziata
anche se è stato approvato dal Governo "deve andare in
Parlamento: i parlamentari sono stati eletti dai cittadini e
devono guardare gli interessi dei cittadini, non difendere una
posizione ideologica che poi danneggia le comunità" (ANSA).