(ANSA) - NAPOLI, 02 MAR - Dirigenti, procuratori e
calciatori: tutti prosciolti per intervenuta prescrizione o
assolti perché il fatto non sussiste. Si è concluso così a
Napoli il primo grado del processo su calcio e fatture nato
dall'inchiesta della procura partenopea che nel 2016 portò
all'emissione di 64 avvisi di conclusione delle indagini
preliminari. All'epoca la procura teorizzò "un radicato sistema"
messo in piedi da 35 tra società di serie A e serie B e da un
centinaio tra dirigenti, calciatori e procuratori sportivi.
Dodici milioni di euro l'evasione contestata, coinvolto tutto il
gotha del calcio italiano di quegli anni, molti tuttora in
campo: dall'ad del Milan Adriano Galliani, al patron del Napoli
Aurelio De Laurentiis, dal presidente della Lazio Claudio Lotito
a quello della Fiorentina Andrea Della Valle (quest'ultimo
assolto per non aver commesso il fatto). Coinvolti anche alcuni
calciatori tra i più importanti, soprattutto argentini: da
Crespo a Denis, da Paletta al Pocho Lavezzi. Assolti anche loro.
E poi i procuratori, con in prima linea Alessandro Moggi,
fulcro di molte delle operazioni di mercato finite al centro
dell'inchiesta della procura partenopea e anche lui assolto per
prescrizione in relazione ad alcuni episodi, e perché il fatto
non sussiste per gli altri casi contestati. Moggi jr è stato
invece condannato a un anno, con sospensione della pena, per un
presunto episodio di evasione fiscale legato alla cessione di
Lavezzi dal Napoli al Psg sul quale la sua difesa ha già
annunciato appello. Per lui la procura aveva chiesto 2 anni e 8
mesi di reclusione.
"Mi sembra veramente surreale - commenta Alessandro Moggi, con
riferimento all'imputazione per cui è stato condannato - che il
mio nome venga ripetutamente accostato in modo negativo
lasciando aperti spiragli di intendimenti che anche questa volta
sono risultati privi di ogni qualsivoglia consistenza reale. La
sola ipotesi accusatoria che rimane in capo alla mia attività,
riguarda infatti una vicenda squisitamente fiscale relativa
all'Iva da versare per una operazione all'estero (la cessione di
Lavezzi al Psg). Vicenda, questa, che sarà sicuramente chiarita
con i motivi di appello, come finora ho sempre dimostrato".
(ANSA).
Calcio e fatture, da De Laurentiis a Lotito tutti assolti
Pure Moggi jr,condannato invece per evasione nell'affare Lavezzi
