(ANSA) - AVELLINO, 09 FEB - In meno di due anni e mezzo, il
comune di Avellino ha riconosciuto e estinto debiti fuori
bilancio per diciassette milioni di euro portandosi così ad un
passo dall'uscita dello stato di predissesto dichiarato nel
2019. La fotografia è stata scattata dalla Commissione
Contenzioso alla luce dell'istruttori condotta dal settore
Finanze dell'ente.
"Il comune - ha sottolineato l'assessora Marianna Mazza - ha
utilizzato soltanto otto dei diciassette milioni finanziati dal
ministero attraverso il Fondo di rotazione mentre nove milioni
sono arrivati da risorse proprie".
Restano da riconoscere e pagare nell'anno in corso 4,5
milioni per chiudere definitivamente il Piano pluriennale di
rientro che avverrebbe con alcuni anni di anticipo rispetto al
previsto. "L'obiettivo - ha poi aggiunto l'assessore al
Contenzioso - è quello di non riconoscere, da oggi in avanti,
nuovi debiti, stoppando sul nascere i contenziosi che
rappresentano la fonte principale della costituzione dei debiti
fuori bilancio". (ANSA).
Avellino: ad un passo l'uscita anticipata dal pre dissesto
Liquidato l'80% dei debiti del piano pluriennale di rientro
