(ANSA) - CASERTA, 24 GEN - Dopo 24 ore agli arresti
domiciliari, sono stati rimessi in libertà i due tifosi della
Casertana coinvolti negli scontri di Pagani (Salerno) avvenuti
domenica pomeriggio prima del match di serie D tra Paganese e
Casertana. Lo ha deciso il giudice Alessandro Santis del
tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), che ha
convalidato il fermo eseguito da Polizia di Stato e Carabinieri,
revocando però i domiciliari e sostituendoli con l'obbligo di
firma per tre volte a settimana nella caserma dei carabinieri.
Per il giudice, i due tifosi della Casertana, accusati di
rissa, danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio, si
sarebbero difesi dell'aggressione dei supporter della Paganese,
così come sostenuto dai loro difensori (avvocati Bruno e
Francesco Moscatiello).
Il magistrato ha poi inviato gli atti per la direttissima al
competente tribunale di Nocera Inferiore. I due ultras,
residenti a Caserta e Santa Maria Capua Vetere, erano stati
fermati ieri con sette tifosi della Paganese (tutti finiti ai
domiciliari), con questi ultimi protagonisti della distruzione
di uno dei due bus dei tifosi casertani, dato alle fiamme.
(ANSA).
Scontri a Pagani, in libertà due tifosi della Casertana
Giudice convalida il fermo e dispone l'obbligo di firma
