(ANSA) - NAPOLI, 20 GEN - Tre giorni fa, a Mugnano di Napoli,
i carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale
di Napoli avevano arrestato Raffaele Marrone: a casa del 46enne,
arrestato assieme ad altre tre persone in un blitz a largo
raggio, erano stati rinvenuti e sequestrati 4.495 euro in
contanti e 100 grammi di hashish.
Ieri i carabinieri della sezione operativa della compagnia di
Marano sono ritornati nell'appartamento dell'uomo arrestando
questa volta il figlio 23enne, incensurato, e la madre del
ragazzo nonché moglie di Marrone, Dora D'Aria, 42 anni, già nota
alle forze dell'ordine.
I militari hanno trovato nella disponibilità del 23enne 800
euro in contanti e due borse con all'interno 600 dosi tra
hashish e marijuana per un peso complessivo di un chilo e mezzo
di droga. Nella disponibilità della donna, invece, una busta con
dentro 5 panetti di hashish per 500 grammi. Sequestrati anche 16
proiettili calibro 38 special.
Infine, in un locale della famiglia Marrone, i carabinieri
hanno rinvenuto e sequestrato due dispositivi conta banconote e
una bilancia elettronica.
Madre e figlio sono stati rinchiusi nei carceri di Pozzuoli e
Poggioreale in attesa di giudizio per il reato di detenzione di
droga a fini di spaccio. (ANSA).
Droga: arrestato 3 giorni fa, in manette anche moglie e figlio
Carabinieri tornano a casa dell'indagato e trovano stupefacenti
