(ANSA) - NAPOLI, 19 GEN - Manifestazione con addosso una
maglietta con la scritta "Giustizia per Gaetano", stamattina
dinnanzi alla sede del tribunale di Napoli Nord, ad Aversa, in
provincia di Caserta, per l'inizio del processo sul ferimento a
colpi di pistola di Gaetano Barbuto Ferriauolo il giovane che, a
causa di quell'aggressione, subìta circa due anni e mezzo fa a
Sant'Antimo, vicino Napoli, la perso entrambe le gambe.
Ad organizzarla è stato il deputato dell'Alleanza Verdi-Sinistra
Francesco Emilio Borrelli che ha seguito la sua vicenda sin
dall'inizio, offrendo sostegno e avviando una raccolta fondi per
consenirgli di tornare a camminare con delle gambe bioniche.
Insieme con il coportavoce provinciale di Europa Verde Agostino
Galiero e alla Radiazza ha presidiato l'area antistante
l'ingresso allo storico palazzo che ospuita il tribunale, per
chiedere che "finalmente venga fatta giustizia".
Presente anche la mamma di Gaetano: "Oggi non ce l'ha fatta a
venire, - ha fatto sapere la donna - la sua vita è radicalmente
cambiata, inevitabile, anche perché qui mancano tanti servizi
per i disabili. Ma lui è un leone, si rialzerà. Non sono mai
arrivate parole di pentimento da parte degli aggressori di mio
figlio, anzi hanno festeggiato sui social, loro e i loro
genitori. E' vergognoso".
"Gaetano è un ragazzo molto forte ed ha alle spalle una famiglia
che l'ha sostenuto tantissimo - ha dichiarato il deputato
Borrelli - ma ora si deve fare giustizia perché ne hanno passate
di tutti i colori. Chi l'ha ridotto senza gambe, rischiando di
ucciderlo, deve andare in galera e per lungo tempo. Questa è la
sentenza che ci aspettiamo a marzo. Noi manifestiamo perché
questa storia sia d'esempio e Gaetano diventi simbolo della
giustizia che prevale sulla violenza e la delinquenza". (ANSA).
Ad Aversa una manifestazione a sostegno giovane gambizzato
Per invocare "Giustizia per Gaetano", oggi al via il processo
