(ANSA) - CASERTA, 04 GEN - Si chiude con 770mila visitatori
il 2022 della Reggia di Caserta; un dato superiore ai numeri
pre-Covid del 2019. E se il mese di agosto, con i suoi oltre
102mila ingressi raggiunti grazie anche al consenso ottenuto
dalle mostre "Frammenti di Paradiso - Giardini nel tempo alla
Reggia di Caserta" e "Il Piccolo Principe - Giuseppe Sanmartino
alla Reggia di Caserta", aveva portato il più ingente flusso di
visitatori dal 2014, anno in cui il Complesso Vanvitelliano è
diventato Museo Autonomo, gli altri mesi del 2022 non sono stati
da meno.
"Numeri - spiega il direttore generale della Reggia Tiziana
Maffei - che sarebbero stati più elevati se il Museo non fosse
stato costretto a contingentare gli accessi, in considerazione
della gravissima carenza di personale e dell'esigenza di
salvaguardia del suo vasto patrimonio. Sono state molte le date
con il tutto esaurito nelle quali, con rammarico, non abbiamo
potuto accogliere tutti i visitatori viste le imprescindibili
attività di tutela e vigilanza. Quanto fatto in quest'anno
dimostra comunque tanto impegno; non solo si è prodotto, ma si è
impostata l'attività i cui frutti saranno visti proprio a
partire dal 2023".
Nel 2022 la Reggia di Caserta ha confermato di essere un
museo amato dalle scuole, tappa fissa delle gite scolastiche di
istituti sia italiani che stranieri; un calo nella scorsa
primavera c'era stato per le misure antipandemiche, ma le
scolaresche hanno ripreso ad affollare la Reggia negli ultimi
mesi dell'anno e le previsioni per il 2023 sono molto
incoraggianti. Tantissimi, inoltre, gli stranieri che hanno
scelto di far tappa nella Meraviglia del Complesso
vanvitelliano, apprezzando la magnificenza degli Appartamenti
Reali e il lussureggiante Parco, così come le famiglie con
bambini che hanno goduto della bellezza di questi luoghi anche
negli ultimi giorni dell'anno. Le festività natalizie, infatti,
hanno confermato la crescita. Circa 26mila i visitatori tra il
26 dicembre e il 2 gennaio. (ANSA).
Reggia di Caserta, 770mila ingressi nel 2022
Superato dato pre-Covid. Direttore: bene, nonostante carenze
