(ANSA) - ERCOLANO (NAPOLI), 01 GEN - Un manifesto anonimo con
accuse infamanti nei confronti di Maria Grazia Prillo,
capogruppo in consiglio comunale a Ercolano (Napoli), e della
sua famiglia, è stato affisso nei giorni scorsi nella città
degli Scavi. Oggi in una nota congiunta Ciro Buonajuto, sindaco
di Ercolano e vicepresidente nazionale Anci, Luigi Luciani,
vicesindaco di Ercolano e segretario del Partito Democratico di
Ercolano e Luigi Simeone, presidente del Consiglio comunale
esprimono "vicinanza e solidarietà all'amica e collega" Prillo.
Nella nota congiunta si legge: "Quello perpetrato contro la
capogruppo consiliare del Partito Democratico e la sua famiglia
è un attacco ignobile e che condanniamo senza mezzi termini.
Questi farabutti che provano ad infangare la città di Ercolano
non l'avranno vinta. Sono vergognose e inaccettabili le frasi
apparse su un manifesto anonimo affisso in città. Non si può
consentire che la discussione politica trascenda in questo modo
bieco e ripugnante".
La consigliera comunale Maria Grazia Prillo e la sua famiglia
hanno sporto denuncia contro ignoti. (ANSA).
Ercolano, manifesto anonimo contro consigliera e famiglia
Vicinanza e solidarietà, sporta denuncia sulla vicenda
