"Sto urlando invano da una vita,
adesso sono stremata, non ce la faccio piú, mi sento
abbandonata, finalmente ieri sembra essersi mosso qualcosa, sono
stata contattata dall'assessore del comune di Sant'Antimo con
delega alla Pubblica Istruzione Maria Iavarone, ma comunque ho
chiesto anche supporto a La Battaglia di Andrea, la quale subito
ha raccolto la mia denuncia". Si é rivolta a "La Battaglia di
Andrea", associazione che si batte per i bimbi diversamente
abili, la signora Flora, mamma di Melissa, bambina disabile di
Sant'Antimo (Napoli), costretta a frequentare la scuola in un
carrozzino posturale, non avendo a disposizione sedia e
banchetto adatti alla sua patologia.
"La cosa più scioccante - aggiunge Flora - è che stamattina sono
stata contattata dalle Politiche Sociali del comune, e come
soluzione possibile, mi hanno chiesto di portare a scuola la
sediolina che mia figlia utilizza a casa, non per darmi una
soluzione, ma per risolvere alla meglio, queste le parole di chi
mi ha contattata". Mobilitati di primo mattino i noti attivisti
italiani già si starebbero muovendo per contattare il Ministero
dell'Istruzione.
"Ci rendiamo conto che la situazione che vive la piccola é
inverosimile e dura - dichiara Asia Maraucci, presidente
dell'associazione 'La Battaglia di Andrea' - siamo certi che le
istituzioni faranno il loro dovere, ma nel caso contrario saremo
pronti a combattere in ogni modo ed in ogni sede per aiutare
Melissa. Non é possibile - prosegue - che oggi, nel 2022 si
debbano vivere ancora problematiche del genere, chi ha il dovere
di muoversi lo facesse - conclude - chiediamo che questa
situazione sia risolta nel piú breve tempo possibile,
apprezziamo la rapidità dell'assessore di Sant'Antimo Iavarone
per essersi mossa subito, sperando che questo suo intervento
porti a risultati immediati. Intanto contatteremo il Ministero
dell'Istruzione per informarlo della questione".
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