All'Afragola Film Festival la
giornata di Toni Servillo. All'attore, nato proprio ad Afragola,
è stato consegnato un premio speciale alla carriera dal sindaco
Antonio Pannone e dagli ideatori del Festival Gianluigi Osteri e
Sebastiano Paciello.
A fare da padrone di casa il direttore artistico Valerio Caprara
che ha moderato la serata tra domande aneddoti e racconti con
protagonista l'attore.
"Sono felice di essere qua, qui ad Afragola ho trascorso alcuni
degli anni più belli della mia infanzia. Afragola è stata la mia
isola di Arturo".
E riferendosi al cinema Gelsomino ha aggiunto "Io questo cinema
lo ricordo bene. Faccio i complimenti a chi ha ridato dignità a
questa sala, sicuramente con grande sforzo immagino, qui ho
visto la prima di Jesus Christ Superstar ed è un posto che mi
resta nel cuore".
Non sono mancate parole di stima e affetto per il direttore
artistico Valerio Caprara: "Quando Valerio mi ha proposto la
partecipazione a questa serata, sebbene preso da mille impegni,
mi faceva piacere esserci per due motivi: essere qui ad Afragola
e partecipare aduna manifestazione curata da Valerio Caprara.
Una delle penne più importanti d'Italia".
"Ci auguriamo di seguire le orme di Servillo che da Afragola è
arrivato fino agli Oscar. Speriamo di diventare ogni anno un
Festival sempre più importante in Italia, perché questa città ha
voglia di riscatto ed ha tanto da dare" ha dichiarato Gianluigi
Osteri durante la cerimonia di consegna del premio.
Dopo la cerimonia è stato proiettato il film "La stranezza" di
Roberto Andò,
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