Il mercato rionale del quartiere
Savorito, a Castellammare di Stabia, giovedì non si è svolto in
concomitanza di un lutto del clan Imparato, per la morte del
cognato del boss. Della vicenda - come scrive il quotidiano
Metropolis - sono stati informati i carabinieri della locale
Compagnia che stanno verificando, come sostenuto da diversi
clienti e residenti, se è vero che agli ambulanti è stato
intimato di tornarsene a casa per 'rispetto' del lutto della
cosca camorristica.
L'alternativa è che sia stata una decisione volontaria, ma
"in entrambi i casi - scrive il giornale di Castellammare - è un
episodio grave, perchè certificherebbe ancora il controllo del
clan sull'intero quartiere, nonostante inchieste, arresti e
condanne degli ultimi anni".
Dai primi accertamenti, tuttavia, sembra che effettivamente
qualcuno abbia avvicinato all'alba i primi ambulanti mentre
stavano sistemando le bancarelle, chiedendogli di non allestire
il mercato perchè c'era un lutto da rispettare. "Invito" che è
stato subito recepito.
Le indagini dei carabinieri, coordinati dalla procura
antimafia, puntano ad accertare cosa è effettivamente avvenuto,
partendo dal dato di fatto che il mercato non si è tenuto, senza
alcun avviso ai cittadini del mancato svolgimento.
Il Comune di Castellammare di Stabia, sciolto per
infiltrazioni mafiose, è attualmente guidato da una commissione
anti-camorra.
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