Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Picchia moglie con uno smartphone davanti a figlia, arrestato

Picchia moglie con uno smartphone davanti a figlia, arrestato

Nel Napoletano intervento dei Cc grazie a segnalazione

NAPOLI, 27 settembre 2022, 09:24

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Picchia la moglie con lo smartphone davanti alla bambina: arrestato, nel Napoletano, un uomo di 40 anni, già noto alle forze dell'ordine.
    I carabinieri sono intervenuti grazie ad una segnalazione anonima "la sta ammazzando di botte". I militari della compagnia di Caivano, intervenuti subito, hanno sentito le urla provenire dal terzo piano e sono riusciti a a bloccare l'uomo. Nell'appartamento c'era donna, anche lei 40 anni, a terra, e la bimba. Dagli accertamenti i militari hanno accertato che al culmine dell'ennesimo litigio il 40enne ha colpito la propria moglie con uno smartphone, prima al volto e poi alla testa fino a distruggerlo. L'uomo è stato arrestato per minacce, lesione personale e maltrattamenti; la donna ha raccontato tutto ai carabinieri negli uffici della caserma di Caivano.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza