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Truffe assicurative: c'era anche chi si faceva rompere denti

Truffe assicurative: c'era anche chi si faceva rompere denti

(v. "Truffe assicurative: maxi blitz dei..." delle 8.31)

AVELLINO, 22 giugno 2022, 12:51

Redazione ANSA

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Controlli dei carabinieri - RIPRODUZIONE RISERVATA

Controlli dei carabinieri - RIPRODUZIONE RISERVATA
Controlli dei carabinieri - RIPRODUZIONE RISERVATA

C'era anche chi era disposto a farsi rompere i denti tra le persone reclutate dai componenti i tre distinti gruppi di truffatori arrestati oggi dai carabinieri di Avellino al termine di un'indagine contro il fenomeno delle truffe alle assicurazioni coordinata dall'ufficio inquirente irpino coordinato dal procuratore Domenico Airoma. Venivano reclutate persone di ogni età, anche minorenni o affette da gravi patologie, per ottenere dalle compagnie assicurative risarcimenti per incidenti stradali mai avvenuti. E in diversi casi, le false vittime dei sinistri, per ricevere maggiori compensi, acconsentivano a farsi rompere i denti e a procurarsi fratture agli arti.
    Undici, complessivamente, le persone raggiunte da altrettante ordinanze cautelari del Gip di Avellino su richiesta della Procura, (quattro in carcere, quattro ai domiciliari, una con obbligo di dimora e due sospese dall'esercizio della professione di consulente per infortunistica stradale) e altre 267 risultano indagate.
   

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