(ANSA) - NAPOLI, 05 MAG - "Ultimamente il pronto soccorso del
Cardarelli vive momenti di forti criticità, legati
all'iperafflusso e al congestionamento delle aree del pronto
soccorso. In questo difficile momento i medici del reparto hanno
inviato alla direzione una lettera nella quale preannunciano le
dimissioni, è in realtà un vero e proprio grido di allarme,
corretto dal mio punto di vista". Lo afferma Giuseppe Longo,
direttore dell'Ospedale Cardarelli di Napoli, commentando il
difficile momento dell'area di urgenza.
Il grido di allarme dei medici "è legato - afferma Longo -
alla grossa tensione e al disagio che i lavoratori in questo
momento riscontrano nel pronto soccorso. L'azienda ha cercato
sempre in tutti i modi di trovare soluzioni per ridurre, per
quanto possibile, il congestionamento dei pazienti nel pronto
soccorso, ma anche per rinforzare quanto più possibile il
personale. Fino a oggi il Cardareli ha infatti realizzato dieci
bandi tra avvisi e concorsi finalizzati a reclutare personale,
ma molti vanno dedserti qui come aviene in tutta Italia. I
pronto soccorsi sono infatti reparti da cui gli operatori
fuggono come sottolinea anche l'allarme nazionale lanciato dalla
Società Italiana di Medicina d'Urgenza. Per il Cardarelli lunedì
prossimo termina la selezione per la partecipazione all'ultimo
bando di questa direzione e speriamo che questo bando possa
portare più risorse umane. Intanto cercheremo di dare maggiore
aiuto, fermo restando che l'azienda usa già tutto il personale
anche di altre unità come rinforzo delle unità mediche proprie
del pronto soccorso". (ANSA).
Cardarelli: direttore,giusto allarme medici per iperafflusso
Lunedì bando per fare nuovi assunti, spero in adesione
