(ANSA) - CASERTA, 30 APR - Una perquisizione con il sequestro
di documenti sanitari ed amministrativi è stata effettuata alla
clinica Villa del Sole di Caserta dai carabinieri del Nas e
dalla Polizia di Stato nell'ambito dell'indagine della Procura
di Santa Maria Capua Vetere sui presunti casi di malasanità
relativi alla 28enne Angela Iannotta e al 79enne Francesco Di
Vilio, entrambi del Casertano e operati allo stomaco, prima di
avere gravi ripercussioni di salute, dal chirurgo bariatrico
Stefano Cristiano.
La Iannotta, operata due volte da Cristiano perché voleva
dimagrire, è tuttora ricoverata all'ospedale di Caserta in gravi
condizioni, Di Vilio, operato perché aveva un tumore, è invece
deceduto ad inizio anno: per il primo caso Cristiano risponde di
concorso in lesioni gravissime per colpa sanitaria, mentre per
la morte del 79enne gli è stato contestato il concorso in
omicidio colposo per colpa medica. Con il chirurgo sono indagati
anche altri medici di Villa del Sole.
Iannotta e Di Vilio sono stati infatti operati nella clinica
casertana, dove Cristiano è responsabile dell'unità funzionale
di chirurgia generale. Le operazioni di perquisizione e
sequestro da parte delle forze dell'ordine sono avvenute alla
presenza del direttore sanitario di Villa del Sole Nicolino
Rosato, del presidente dell'azienda Amerigo Porfidia e dei
funzionari amministrativi della società per azioni proprietaria
della clinica. Le indagini sui due episodi sono partite a
febbraio in seguito alle denunce presentate dagli avvocati
Raffaele e Gaetano Crisileo, che assistono i familiari della
Iannotta e di Di Vilio. (ANSA).
Grave dopo operazioni: blitz Polizia e Carabinieri in clinica
Sequestro documenti sanitari, amministrativi anche su altro caso
