(ANSA) - CASERTA, 28 APR - Ancora un raid vandalico allo
storico Palazzo De Rebursa di Aversa (Caserta), non ancora
riaperto in quanto oggetto di un intervento di riqualificazione
da poco ultimato. Dopo che il 20 marzo scorso un gruppo di
ragazzi aveva forzato la porta di ingresso facendo dalla
balconata della struttura foto e video "autocelebrativi" subito
finiti sui social, nella notte è andato in scena un copione più
o meno simile, con ignoti che sono tornati a rompere la porta
lasciando scritte sui muri.
Anche questo secondo raid è stato reso noto dal sindaco di
Aversa, Alfonso Golia, attraverso un post carico di
indignazione. Golia ha definito i responsabili "vigliacchi,
menefreghisti ed incivili" scrivendo "di azioni vergognose che
si commentano da sole". "Fanno male, sto male - ha aggiunto
Golia - perché si colpisce un bene comune. Un bene comune è un
bene di tutti, recuperato con i soldi di tutti noi, anche con i
soldi di chi si è reso protagonista di questa vergogna. Non
comprenderò mai cosa si prova a rovinare la città, forse gli
incivili si divertono a distruggere ciò che di bello con tanto
sacrificio si realizza, ma davvero non comprendo, non trovo
giustificazioni, solo tanta compassione per queste persone.
Vinceremo noi, non voglio arrendermi di fronte all'inciviltà di
pochi, credo convintamente che possiamo farcela. Possiamo
isolarli e far vincere il bello, sempre. (ANSA).
Nel Casertano secondo raid al palazzo storico ristrutturato
Sindaco Aversa, compassione per queste persone
