(ANSA) - CASERTA, 27 APR - Le segreterie provinciali di
Cgil,Cisl e Uil e di Fim, Fiom e Uilm Caserta, insieme alla
rappresentanza sindacale unitaria del Cira, intervengono
sull'indagine della Dda di Napoli che ha accertato il tentativo
di infiltrazione negli appalti del Centro Italiano di Ricerche
Aerospaziale di Capua (Caserta) da parte di noti imprenditori
collusi con la camorra casalese, come Sergio Orsi e Fabio Oreste
Luongo, entrambi arrestati per turbativa d'asta e corruzione
insieme ai dipendenti del Cira Carlo Russo e Vincenzo Filomena.
"Prendiamo atto con turbamento e preoccupazione dell'indagine
coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Per
l'importante valore industriale e di eccellenza del polo di
ricerca che il Cira rappresenta per il territorio casertano, si
confida nella magistratura affinché venga fatta al più presto
chiarezza sui fatti. Al contempo - sottolineano - esprimiamo
disappunto per i toni sensazionalistici usati in alcuni
resoconti della vicenda. Generalizzando e non distinguendo le
responsabilità, si rischia di compromettere l'immagine di una
delle più prestigiose realtà operanti sul territorio casertano,
impegnata da anni nello sviluppo di importanti progetti di
ricerca e sperimentazione aeronautica e spaziale di rilevanza
internazionale. Occorre certamente accertare le responsabilità e
ripristinare la legalità ma non svilire il lavoro dei
ricercatori e del personale qualificato, che costituisce la
forza del Cira da oltre un trentennio". (ANSA).
Appalti Cira: sindacati, preoccupati ma no sensazionalismi
Generalizzando si rischia compromettere immagine di eccellenza
