(ANSA) - BOLOGNA, 23 APR - La procura di Modena disporrà
l'autopsia sul corpo di Samantha Migliore, la donna di 35 anni
di Maranello (Modena), morta dopo essersi sottoposta a un
trattamento al seno in casa, per capire quali sono state le
cause che ne hanno provocato il decesso, a partire dal tipo di
sostanza che le è stata iniettata.
Sono tanti, infatti, i punti da chiarire di questa vicenda, a
cominciare dalla posizione di chi ha fatto materialmente
l'iniezione: si tratta di una trans brasiliana che ieri si è
costituita ai carabinieri, dopo che inizialmente era scappata
quando si era resa conto che Samantha stava morendo. Le accuse
che potrebbe muovergli la procura di Modena sono pesantissime:
omicidio colposo, omissione di soccorso e esercizio abusivo
della professione medica.
Per il trattamento al seno, sarebbe stato pattuito un
compenso da 1.200 euro, ma resta ancora da capire che tipo di
sostanza sia stata iniettata e con quali modalità. Certo è che
Samantha si sarebbe sentita male poco dopo le iniezioni e nel
giro di pochissimo tempo sarebbe morta, fra le braccia del
marito.
Mentre procura e carabinieri proseguono le indagini per
approfondire i contorni della storia, il paese del Modenese noto
nel mondo per la Ferrari è sconvolto per la morte di questa
giovane donna che si era trasferita da anni nel Modenese da
Napoli. Qui viveva con il marito, che aveva sposato poco più di
un mese fa, dopo sette mesi di conoscenza. Aveva cinque figli,
nati da due precenti relazioni e nel novembre 2020 era scampata
al tentativo del precedente compagno di ucciderla. (ANSA).
Morta dopo ritocco al seno: la procura disporrà l'autopsia
Si indaga per capire contorni e responsabilità della vicenda
