(ANSA) - CASERTA, 21 APR - Tre bidoni interrati contenenti un
vero e proprio arsenale di armi, probabilmente riconducibili ai
clan camorristici, sono stati rinvenuti dalla Polizia
all'interno di un terreno di pertinenza di un'azienda bufalina
di Castel Volturno (Caserta).
Ad operare i poliziotti della Squadra Mobile di Caserta, del
Posto Fisso Operativo di Casapesenna e del Gabinetto
Interregionale di Polizia Scientifica di Napoli; gli agenti, con
l'ausilio di metal detector, hanno eseguito una perquisizione
che ha permesso di ritrovare e dissotterrare, mediante
l'intervento di una pala meccanica, tre bidoni occultati a circa
3 metri di profondità, all'interno dei quali erano nascoste
numerosissime e micidiali armi, tra cui, oltre a pistole, fucili
e silenziatori, una granata di fabbricazione "ex Jugoslavia",
tre fucili mitragliatori, di cui due "Kalashnikov", quattro
pistole mitragliatrici, di cui tre di marca "UZI", un fucile a
pompa e circa 300 cartucce di vario calibro. Armi e munizioni
erano in parte clandestini in quanto recanti matricole abrase.
Sul posto sono arrivati anche gli Artificieri della Questura di
Napoli, che hanno fatto brillare la granata. (ANSA).
Armi da guerra in bidoni sotterrati nel Casertano
Kalashnikov e pistole forse riconducibili a clan
