(ANSA) - NAPOLI, 16 APR - Marito e moglie latitanti da 11
anni. Dovevano scontare diversi anni di reclusione, per
riciclaggio aggravato dalle modalità mafiose per favorire
l'Alleanza di Secondigliano, ma avevano fatto perdere le loro
tracce. Tutto fino a stamattina quando i carabinieri li hanno
beccati a casa del padre di lei, in provincia di Napoli. E così
è finita la fuga di Massimiliano Lettera e Giuseppina Bernardi,
rispettivamente 55 e 53 anni.
Quando i militari del Nucleo Investigativo di Napoli hanno
bussato alla loro porta dormivano in una delle camere che Ciro
Bernardi - padre di Giuseppina - aveva riservato loro nella sua
abitazione di Melito. Sui documenti della coppia un timbro di
rinnovo posticcio, da loro impresso per evitare di fare bella
mostra di sé in un ufficio anagrafe. I due dovranno scontare
diversi anni di reclusione: 2 anni e 5 mesi per Lettera, 2 anni
e 7 mesi per la consorte. Nei guai anche Ciro Bernardi,
arrestato perché sorpreso con patente e carta di identità falsi
e per procurata inosservanza di pena. Per lui i domiciliari in
attesa di giudizio. (ANSA).
Camorra:marito e moglie latitanti da 11 anni,catturati da Cc
Accusati di riciclaggio a favore dell'Alleanza di Secondigliano
