(ANSA) - NAPOLI, 14 APR - Sarà celebrato con il rito
immediato il prossimo 26 maggio, dinnanzi alla prima sezione
della Corte di Assise di Napoli, il processo nei confronti di
Vincenzo Palumbo, l'autotrasportatore di 53 anni accusato
dell'omicidio di Tullio Pagliaro e Giuseppe Fusella, i giovani
uccisi con due colpi di pistola calibro 40 la notte tra il 28 e
il 29 ottobre 2021, ad Ercolano, in provincia di Napoli. Lo ha
deciso il giudice per le indagini preliminari di Napoli Carla
Sarno dopo avere esaminato la richiesta presentata dai sostituti
procuratori di Napoli Luciano D'Angelo e Daniela Varone, che
hanno indagato sull'accaduto, insieme con i carabinieri,
coordinati dal procuratore aggiunto Sergio Amato.
Secondo quanto emerso dagli accertamenti eseguiti dai militari
di Torre del Greco (Napoli) e dei Ris di Roma, quella tragica
notte, Palumbo esplose sette colpi di pistola contro la Fiat
Panda a bordo della quale viaggiavano i due giovani (che
avevano, rispettivamente, 27 e 26 anni). Tullio Pagliaro era
alla guida della vettura mentre Giuseppe Fusella era seduto sul
lato passeggero: due di quelle sette ogive, dopo avere
attraversato il tettuccio della vettura, raggiunsero Tullio e
Giuseppe uccidendoli sul colpo. Altre quattro raggiunsero l'auto
che stava passando davanti all'abitazione di Palumbo ma senza
colpire i ragazzi.
Il duplice omicidio, che viene contestato con l'aggravante dei
motivi abietti e futili, secondo quanto ha reso noto lo stesso
l'imputato durante gli interrogatori con gli inquirenti, sarebbe
stato causato dalla volontà di Palumbo vendicarsi di un furto
nella villetta subìto in precedenza. I familiari di Pagliaro
sono difesi dall'avvocato Maurizio Capozzo mentre i parenti di
Fusella dall'avvocato Gennaro Bartolino. Palumbo, infine, è
difeso dall'avvocato Giovanni Abet. (ANSA).
Giovani uccisi, disposto il rito immediato per il camionista
Processo al via il 26 maggio a Napoli, davanti a Corte di Assise
