(ANSA) - NAPOLI, 06 APR - Assegnare gli alloggi dei custodi
presenti all'interno dei plessi scolastici e attualmente liberi
agli Istituti che ne facciano richiesta, per ampliare e
migliorare l'offerta formativa attraverso la destinazione degli
stessi - previa trasformazione - ad ambienti didattici (aule,
laboratori, archivi, uffici di segreteria, etc.) oppure, qualora
gli Istituti non ne facessero richiesta - destinarli alla
società AR.ME.NA. per consentire alla stessa l'espletamento
delle commesse in ambito scolastico, quali la guardiania,
vigilanza e manutenzione degli edifici.
È quanto prevede l'atto di indirizzo approvato, con propria
deliberazione, dal sindaco della Città Metropolitana di Napoli,
Gaetano Manfredi, in ordine alla fruizione degli alloggi finora
assegnati ai custodi delle scuole di competenza dell'Ente
attualmente inutilizzati a causa dei limiti assunzionali
previsti dalle normative in materia di fabbisogni di personale,
che non hanno consentito all'amministrazione di procedere al
reclutamento di nuove unità di personale - in seguito ai
numerosi pensionamenti - in grado di ricoprire la qualifica di
custode dei plessi scolastici, con il conseguente affidamento
del servizio alla società in house AR.ME.NA. S.pA..
La destinazione di questi locali per finalità didattiche va
nella direzione di fornire una risposta concreta all'emergenza
Covid-19 che ha fortemente acuito la problematica, in tutti, o
quasi, gli Istituti Scolastici, della carenza di idonei spazi
allo svolgimento delle attività curricolari ed
extra-curricolari, a causa della necessità di garantire, come
prima forma di limitazione del contagio, l'applicazione di
idonee misure di distanziamento interpersonale. (ANSA).
Manfredi, ad attività didattiche alloggi custodi ora liberi
Confronto su Covid-19 e distanziamento nelle scuole
