(ANSA) - NAPOLI, 25 MAR - "Non vi stiamo chiedendo il
futuro. Stiamo venendo a riprendercelo". È il grande striscione
che apre il corteo che vede in piazza i ragazzi di Napoli in
occasione della manifestazione Fridays For Future per lo
sciopero globale per il clima. In centinaia si sono dati
appuntamento in piazza Garibaldi e si dirigeranno, attraversando
il centro, in piazza Municipio.
Tantissime le richieste dei ragazzi del movimento scritte a
chiare lettere sui tantissimi striscioni che colorano il corteo.
Da 'Future No Profit' a 'Governi, guerre e indifferenza, avrete
resistenza' a 'Basta bugie di Stato'. Un corteo che coniuga le
richieste per fermare il cambiamento climatico con quelle per
fermare la nuova corsa agli armamenti e per dire basta alla
guerra in Ucraina e a tutte le guerre. I ragazzi chiedono ai
governi e ai potenti della terra "di investire più fondi per
avviare davvero la transizione ecologica e di stanziare meno
fondi per la guerra".
"Ci ribelliamo - spiegano i manifestanti - a un sistema che
allarga la forbice tra ricchi e poveri e faremo nomi e cognomi
di chi compie crimini di guerra, crimini contro l'umanità. Lo
diciamo da tre anni che bisogna cambiare paradigma e stravolgere
il sistema e che la crisi va risolta con gli stessi soldi di chi
ci ha portato in questa crisi".
Tema energetico che, proprio con la guerra in Ucraina, è
diventato ancora più centrale. Ma i giovani di Napoli e
provincia denunciano che "il piano del ministro Cingolani è
passare dal gas al carbone per sopperire al gas russo che
costituisce il 40 per cento dei nostri approvvigionamenti. Noi -
aggiungono - siamo una generazione intera che è pronta a
riprendersi il proprio futuro perché il loro tempo è finito, ora
inizia il nostro". (ANSA).
Clima: Napoli in piazza, veniamo a prenderci il futuro
Manifestazione Fridays For Future: corteo verso piazza Municipio
