(ANSA) - NAPOLI, 23 MAR - Dalla visita alla ruota degli
esposti nell'Ospedale della SS. Annunziata, passando per la
mostra 'Pianeta Pandemia. Storie virali di contagi e rimedi'
nella Sala del Lazzaretto dell'ex Ospedale della Pace fino al
Complesso degli Incurabili. Così, con una passeggiata tra i tre
antichi ospedali napoletani cui hanno preso parte le scuole (l'
istituto comprensivo Confalonieri di Forcella, il 'Ristori', il
liceo artistico, l'i.c. Regina Coeli) oltre a medici,
infermieri, associazioni, il Museo di Arti Sanitarie e Storia
della Medicina ha celebrato i 500 anni dalla Fondazione
dell'Ospedale degli Incurabili.
''Il Museo ma anche il Monastero delle Trentatré e ben quattro
associazioni del territorio hanno deciso di iniziare un percorso
camminando sui passi della Longo' ha detto il prof. Gennaro
Rispoli, direttore scientifico del Museo delle Arti Sanitarie e
Storia della Medicina di Napoli. ''Siamo qui per accendere i
riflettori su un antico ospedale che merita un recupero, sia per
la parte sanitaria sia per la parte culturale''.
Una tappa anche al Museo delle Arti Sanitarie che custodisce
ferri chirurgici e strumenti medici d'epoca che raccontano
l'evoluzione tecnica delle discipline mediche, la tradizione
medica di Domenico Cotugno, Antonio Cardarelli, Giuseppe
Moscati.
Un secondo momento della giornata nella sala Longo del Monastero
delle Trentatrè con il convegno 'Antichi Ospedali. Storia,
Memoria, Futuro' introdotto dal prof. Gennaro Rispoli e dalla
abadessa Rosa Lupoli.
All'evento presente l'Acosi (Associazione Culturale Ospedali
Storici Italiani) che vuole vincere la 'sfida' di lasciare
inalterata la bellezza culturale degli ospedali tenendo aperta
la parte assistenziale. A concludere Carmen Caccioppoli (Museo
di Arti Sanitarie) che ha parlato di 500 anni di assistenza alle
donne e Sara Oliviero che ha presentato il catalogo sui beni
storico - sanitari realizzato presso il Museo. (ANSA).
Ospedale degli Incurabili, 500 anni tra storia e assistenza
Passeggiata tra i luoghi storici in ricordo della fondatrice
