(ANSA) - TORRE ANNUNZIATA, 16 FEB - A distanza di due mesi da
quel 15 dicembre è stato scarcerato Pellegrino Reibaldi, il
professore di matematica in pensione di 81 anni che ammazzò
nell'abitazione di via Gambardella a Torre Annunziata (Napoli)
Maria Baran, 67 anni, la badante ucraina della sorella, convinto
che la stessa non prestasse le dovute attenzioni alla congiunta.
Il giudice ha infatti accolto l'istanza presentata dal legale
di fiducia dell'uomo e, vista una perizia medica, ha deciso che
Reibaldi sia trasferito in una struttura sanitaria specializzata
per la cura di patologie geriatriche.
L'omicidio, come detto, avvenne il 15 dicembre, quando al
culmine di una discussione con la sessantasettenne ucraina,
l'uomo prese una pistola regolarmente detenuta in forza di un
porto d'armi ad uso sportivo ed esplose quattro colpi che
finirono la donna. Fu lo stesso Reibaldi a confessare agli
inquirenti il delitto, spiegando che con la vittima erano
frequenti le discussioni in merito in particolare al trattamento
che la badante riservava alla sorella che presentava difficoltà
di deambulazione. (ANSA).
Uccise badante sorella, scarcerato l'omicida 81enne
Prof di matematica in pensione trasferito in struttura sanitaria
