Ha suscitato un vespaio la risposta
"scomposta" di un agente della polizia municipale di Afragola,
popoloso comune alle porte di Napoli, che, via social,
rispondendo alla richiesta di aiuto rivolta proprio alle forze
dell'ordine locali da una associazione che tutela i disabili, ha
replicato: "Tutta la mia solidarietà... ma pure a voi solo
perché avete una disabilità parcheggiate ovunque, anche sopra il
marciapiede. Siete uguali a noi anzi forse più cattivi...".
Il post pubblicato su Fb ha provocato una serie di dure repliche
da parte dei cittadini e, soprattutto, da parte dei vertici
dell'associazione "La Battaglia di Andrea", presieduta da Asia
Maraucci, con la quale subito si sono messi in contatto, per
esprimere solidarietà e assicurare giustizia, il sindaco della
città, Antonio Pannone, e il comandante della Polizia Locale,
Michele Orlando.
"Sono state parole forti nei confronti di Andrea (il bimbo
autistico di cui l'associazione porta il nome, ndr) e di tutti i
disabili, - spiega Maraucci - da parte di chi dovrebbe
tutelarci, aiutarci. Parole offensive da parte di un agente,
proprio sotto il post in cui noi chiediamo aiuto alle forze
dell'ordine".
"Il comandante della Polizia Municipale Orlando, come il sindaco
Pannone - ha aggiunto la presidente - ci hanno immediatamente
espresso solidarietà assicurandoci che verranno presi
provvedimenti. Questa persona non solo ha offeso Andrea e tutti
i disabili - prosegue - ma ha mancato di rispetto alla divisa
che indossa e a tutti i suoi colleghi di Afragola che ogni
giorno fanno il loro dovere". L'agente poco dopo si è scusato,
sempre sui social per le sue parole "inopportune e infelici".
"...non volevo offendere nessuno ma semplicemente richiamare
tutti al rispetto delle regole - si legge nel post di scuse -
...espressioni usate sono state sbagliate ed ingiuste nei
confronti di coloro che vivono la propria disabilità rispettando
le regole...".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA