Nei giorni più complicati della
sua stagione, la Juventus riesce a ritrovare il sorriso vincendo
2-0 a Salerno. I bianconeri, con un gol per tempo di Dybala e
Morata, archiviano la pratica Salernitana e riprendono la
rincorsa al quarto posto. Non senza qualche patema d'animo:
nella ripresa e con il risultato ancora in bilico, i padroni di
casa centrano un palo con Ranieri che strozza in gola l'urlo ai
20mila dell'Arechi. È l'unico pericolo di una sfida che la
Juventus dà l'impressione di poter far sua già dall'inizio.
Colantuono deve fare di necessità virtù: oltre a Ribery, anche
Obi alza bandiera bianca, costringendo il tecnico dei campani a
schierare un 4-4-2 con due difensori (Zortea e Kechrida)
adattati sulla linea di centrocampo. Stesso modulo utilizzato da
Allegri che lascia in panchina Bonucci e ritrova Chiellini al
centro della difesa con De Ligt, mentre in avanti tocca a Dybala
e Kean.
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