Ha tentato la fuga dai
carabinieri che lo inseguivano dopo lo ''scippo'' di una borsa
a una donna: si è lanciato in mare nelle acque del porto e ha
nuotato finche' le forze gli sono venute meno ed e' stato
ripescato dai militari della Guardia Costiera quando era al
limite della resistenza, rischiando di annegare.
E' successo a Torre Annunziata, dove un uomo, notato dai
carabinieri nel momento in cui compiva lo scippo di una borsa,
per evitare di essere raggiunto e arrestato dai militari, e'
fuggito attraverso le Rampe e si è tuffato dal molo di Ponente.
Ha nuotato per più di 500 metri, fino a quando non ce l'ha fatta
più.
Dopo due ore in acqua ha dovuto arrendersi.
A salvarlo sono stati gli uomini della Capitaneria di porto, che
lo avevano inseguito con una motovedetta. Zuppo e sfinito, e'
stato issato a bordo e trasportato alla banchina dove lo
aspettavano i carabinieri. Prima degli arresti, pero', lo
scippatore e' stato soccorso e portato in ospedale al Maresca
di Torre del Greco.
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