Potrebbe essere
stata alla guida della Smart che la sera dello scorso 11 agosto
ha investito due donne che attraversavano sulle strisce pedonali
di via Marconi a Torre del Greco (Napoli), provocando ferite
gravissime risultate poi fatali a Giulia Altiero Betrò, 79 anni,
deceduta il giorno seguente all'ospedale del Mare di Napoli,
dove era stata portata in condizioni già apparse disperate.
Nell'incidente era rimasta ferita anche una ottantenne, che
aveva riportato escoriazioni e altre lesioni giudicate guaribili
in 15 giorni. Per questo motivo A.M.G., 76 anni originaria della
Calabria ma residente a Portici, è indagata in stato di libertà.
Della vicenda riferiscono oggi organi di stampa.
Chi era alla guida della Smart notata da alcuni presenti, che
hanno raccontato anche di avere visto una donna al volante, non
si è fermato a prestare soccorso e ha proseguito dritto in
direzione piazza della Repubblica, facendo perdere le proprie
tracce. Gli investigatori, sul caso indagano i carabinieri della
compagnia di Torre del Greco che si sono avvalsi anche delle
immagini catturate dai sistemi di videosorveglianza della zona
per ricostruire il percorso compiuto dall'auto pirata,
mantengono al momento il riserbo sulle indagini. Si sa che sul
corpo della settantanovenne è stata eseguita l'autopsia, che
potrebbe fornire altri elementi utili alle indagini, prima che
la salma della donna venisse riconsegnata ai familiari per lo
svolgimento dei funerali, tenutisi oggi nella basilica di Piazza
Santa Croce.
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