"Marcianise non è quella dei
teppisti in rivolta né dei figli dei camorristi che sabato sera
hanno assalito alcuni negozi con la protervia di chi pensa che
l'unica strada possibile sia la violenza. Massima solidarietà
alle forze dell'ordine: auspico che i provvedimenti da adottarsi
siano di assoluto rigore, di massima severità. Non si devono
fare sconti a nessuno e non si faranno". Lo scrive su Facebook
il sindaco di Marcianise (Caserta) Antonello Velardi, che parla,
in relazione ai consueti controlli effettuati dalle forze
dell'ordine nel weekend, di "rivolta contro le forze dell'ordine
che effettuavano nei luoghi della movida cittadina i controlli
per l'applicazione delle norme anti-covid" e di "scene di
guerriglia urbana".
In effetti i carabinieri e le altre forze dell'ordine hanno
controllato quasi cento persone, soprattutto dalle 23.30 in poi,
garantendo dunque trenta minuti di tolleranza rispetto al limite
orario del coprifuoco (23), ma ci sono stati problemi
soprattutto con pregiudicati che non volevano sottostare ai
controlli; qualcuno ha reagito, così come problemi ci sono stati
ad una pizzeria quasi "assaltata" dai clienti imbufaliti perché
attendevano da ore di essere serviti. Alla fine sono state
elevate oltre dieci sanzioni per violazione del coprifuoco e
delle altre misure anti-Covid, ed è stato denunciato un 24enne
per resistenza a pubblico ufficiale.
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